Andrea Pagliaccia Marzo 9, 2016 Nessun commento

Come compilare una fattura immediata

Nel momento in cui concludiamo una transizione economica è necessario procedere alla relativa fatturazione. Per questo è fondamentale sapere bene come compilare una fattura immediata. Nonostante si tratti di un documento tutto sommato semplice e di agevole redazione, è importante prestare attenzione alle diverse fasi che regolano la sua compilazione, al fine di non incappare successivamente in problemi fiscali.

Cos'è una fattura immediata

Prima di passare in rassegna le fasi necessario per una corretta compilazione, è utile chiarirsi le idea sulla natura di questo documento; cos'è la fattura immediata e quali sono i tratti caratteristici che la differenziano dalle altre tipologie di fatture, come ad esempio la fattura differita, piuttosto che quella accompagnatoria.

Per riassumere l'identità della fattura immediata, potremo dire che si tratta del documento fiscale e contabile, adatto a dimostrare l'avvenuto acquisto di un prodotto, nonchè la prestazione di un servizio da parte di una persona fisica o giuridica (può trattarsi di società o di un lavoratore autonomo) previo il pagamento di un determinato corrispettivo.

Fattura immediata dati obbligatori

Al fine della corretta compilazione, è necessario redigere il documento includendo al suo interno tutti gli elementi fondamentali del fattura immediata. Tra questi ci sono una serie di dati che bisogna tenere in considerazione per l'emissione della fattura. Di seguito elenchiamo i principali:



- Riferimenti del venditore, completi del numero di partita Iva;
- Riferimenti del compratore, con indicato il numero di partita Iva e/o codice fiscale;
- Modalità di pagamento;
- Descrizione dei beni e della prestazione offerta;
- Valore imponibile della transizione;
- Valore complessivo della imposta applicata;
- Importo totale pagato dall'acquirente.

Come ricordavamo sopra, ogni fattura a le proprie caratteristiche: in questo caso le informazioni che si riferiscono al trasporto, obbligatorie nella fattura accompagnatoria, non sono necessarie nella fattura immediata.

Esempio di fattura immediata

Se stai cercando un fac simile da cui trarre spunto per redigere la tua fattura immediata, di seguito troverai un modello utile da scaricare gratuitamente.

Andrea Pagliaccia Marzo 8, 2016 Nessun commento

Fattura immediata e differita

Sapresti dire quali sono le principali differenze tra la fattura immediata e differita? In questo articoli cercheremo di ricapitolare le principali caratteristiche di questi due importanti documenti fiscali, tra i principali protagonisti quando si ha a che fare con la fatturazione.

La fattura: un documento fiscale imprescindibile

La fattura è un documento commerciale-fiscale fondamentale, emesso dal venditore - in forma cartaceo o elettronica - nel momento in cui si conclude una transazione economica: questo significa che può avvenire sia nel momento della consegna o della spedizione del merce venduta che in una seconda fase - quando si procede alla riscossione del importo monetario.

In alcuni casi particolari, il venditore può delegare il rilascio della fattura; rimanendo ad ogni modo responsabile per eventuali problemi di natura fiscale. Il caso più diffuso è quando il venditore delega al cliente o un soggetto terzo da lui prescelto, il compito di rilasciare la fattura, che dovrà includere una dicitura speciale che specifica l'originario venditore.

La fattura immediata

La fattura immediata è quel documento che si utilizza in quei casi in cui non è obbligatorio accompagnare la merce con una specifico documento di spedizione; il venditore inoltre non avrà il compito di accertarsi dell'avvenuta ricezione da parte del cliente. Inoltre, nei casi in cui si ricorra alla fattura immediata, non sarà dovuta l'emissione dello scontrino fiscale (né della ricevuta).



Come bisogna comportarsi per l'emissione della fattura immediata? Questa deve avvenire non oltre il giorno di consegna o spedizione della merce o al momento del pagamento, se questo è anticipato rispetto alla consegna.

In linea con gli altri documenti fiscali, anche per la fattura immediata ci sono degli elementi fondamentali. Nel caso di trasporto con vettore, per evitare di ricorrere all'emissione di uno specifico documento di trasporto, la fattura - che accompagnerà la merce durante il trasporto stradale - dovrà essere integrata con alcuni dati specifici, propri del Ddt.

La fattura differita

Al contrario del precedente documento fiscale, la fattura differita viene rilasciata in un momento differente rispetto a quello in cui avviene la prestazione o la consegna della merce. In generale si ricorre alla differita quando si vuoele essere sicuri del pagamento da parte del cliente, o quando quest'ultimo ha diversi ordini evasi nel corso di uno stesso mese.

Quando utilizziamo la fattura differita, la spedizione o la consegna della merce deve per forza di cose risultare da un apposito documento di trasporto o di consegna. Il lavoratore autonomo o l’impresa che ha concluso la transazione, dovrà poi emettere la fattura differita entro il giorno 15 del mese successivo a quello di consegna o spedizione dei beni.

Andrea Pagliaccia Marzo 8, 2016 Nessun commento

Emissione della fattura immediata

Anche se potrebbe sembrare un processo semplice e scontato, l'emissione della fattura immediata rappresenta al contrario un momento particolarmente delicato della fatturazione. Questo perché a seconda che il documento venga rilasciato correttamente o meno, produrrà gli effetti fiscali ad esso associati; altrimenti potrebbe dar luogo a possibili sanzioni per eventuali illeciti commessi dal venditore. Vediamo dunque come procedere per una corretta emissione.

La natura della fattura immediata

Prima di concentrarci sugli aspetti relativi all'emissione, è bene cercare di chiarire la natura della fattura immediata. In generale potremmo dire che la fattura costituisce  il documento fiscale e contabile, idoneo a testimoniare legalmente l'acquisto di un prodotto o di un servizio da parte di una persona di un determinato soggetto - che può essere persona giuridica come nel caso delle società, ma anche persona fisica - dietro il riconoscimento di un corrispettivo.

A seguire troverai due ulteriori approfondimenti che ti permetterano di conoscere meglio questo documento:

Regole per emettera una fattura immediata

Cosa fare per far si che la fatturazione venga eseguita regolarmente? Al pari di altri documenti fiscali, la fattura immediata deve essere emessa nell'atto stesso di consegna al cliente. Se si tratta di merce spedita, chi emette la fattura non è obbligato a controllare l'effettiva consegna della fattura da parte del destinatario.



Un'altra domanda che ricorre quando si ha a che fare con la fattura immediata è se quest'ultima sostituisce la fattura accompagnatoria o il ddt: ebbene si. Questo però solo quando le merci viaggiano il giorno stesso in cui viene emessa la fattura immediata, e inviata all'acquirente non oltre le 24 ore dalla data indicata nella documento. Inoltre, l'uso della fattura immediata è alternativo a quello dello scontrino fiscale; per cui non bisognerà emettere quest'ultimo.

Lo stesso discorso dello scontrino fiscale (e ricevuta) si applica anche nel caso di prestazioni di servizi: è possibile emettere una fattura immediata - a seguito di esplicita richiesta da parte del cliente - al posto dello scontrino. Secondo quanto previsto dall'art. 3 del DPR 696/96 la fattura deve essere emessa al posto dello scontrino all'immediata ultimazione dei servizi.

Registrazione della fattura immediata

Rispetto alle altre tipologie di fatture, quella immediate devono essere registrate entro 15 giorni dall'emissione nello specifico quaderno delle fatture emesse. Ecco cosa bisogna indicare nel registro delle fatture, che dovranno essere sempre consultabili per le autorità fiscali:

  • La data di emissione e il numero progressivo della fattura;
  • La ragione sociale o il nominativo del cliente;
  • L'imponibile e l'ammontare dell'IVA in base alla sua aliquota.
Andrea Pagliaccia Marzo 7, 2016 Nessun commento

Elementi della fattura immediata

Per poter procedere correttamente con il processio di fatturazione, necessario ogni volta che si concluda una transazione economica - indipendentemente dal fatto che si tratti di beni materiali o prestazione di servizi - è necessario includere nel documento fiscale tutte le informazioni fondamentili: ci riferiamo agli elementi della fattura immediata. A seguire proponiamo un riassunto dei dati da inserire nella fattura, così come informazioni generali su quest'ultima.

La fattura immediata

Iniziamo proprio dai concetti generali sulla fattura immediata: in Italia costituisce il documento contabile e fiscale preposto dalla legge per dimostrare l'avvenuto acquisto di un prodotto e/o servizio prima del pagamento del relativo corrispettivo in denaro; la transazione si può imputare sia ad una persona fisica che una giuridica.



Ma in concreto cos'è una fattura immediata? Questa domanda vuole richiamare l'attenzione su quelle che sono le caratteristiche concrete di questo documento soprattutto se paragonato con le altre tipologie di fatture: ad esempio qual è la differenza tra fattura immediata e differita. L'immediata, come si può capire dal nome stesso,  si emette nell'atto della consegna del bene o, una volta ultimato il servizio prestato; in questo caso non è obbligatorio emettere lo scontrino.

Elementi di base della fattura immediata

Quali sono dunque gli elementi base che devono far parte del contenuto della fattura immediata? Di seguito troverai elencati tutti quelli necessari per compilare una corretta fattura:

  • Generalità del venditore e del cliente, con tanto di Partita IVA;
  • Numero e data della fattura;
  • Descrizione dei beni o dei servizi oggetto del contratto con il cliente;
  • Quantità erogate dei beni o dei servizi;
  • Prezzo unitario ed gli eventuali sconti che vengono applicati;
  • Importo complessivo per le quantità cedute relative alle singole tipologie di bene o servizio;
  • Aliquote IVA per ogni tipologia di bene o servizio;
  • Imponibile e Imposta per ogni aliquota IVA applicata;
  • La descrizione con articolo di legge per ogni eventuale esenzione IVA;
  • Il totale imponibile, il totale imposta e gli importi esentati.

Oltre a questi si potrebbero inserire altri elementi accessori come ad esempio le modalità di pagamento piuttosto che una determinata banca d'appoggio.

Esempio della fattura immediata

Se stai cercando un modello di fattura immediata da cui trarre spunto per compilare il tuo documento, di seguito troverai un fac simile da scaricare gratuitamente.

Andrea Pagliaccia Marzo 7, 2016 Nessun commento

Cos’è una fattura immediata

Tutti abbiamo un'idea più o meno di cosa si tratta, ma sai con precisione cos'è una fattura immediata? Stiamo ovviamente parlando del processo di fatturazione di un'impresa, ma - proprio per la delicatezza del tema - è importante cercare di approfondire il meglio possibile l'argomento; soprattutto nel caso di un documento fondamentale come quello in questione.

Vediamo dunque le principali caratteristiche della fattura.

La fattura: un documento imprescindibile

La fattura immediata è il documento commerciale-fiscale principale, cui ricorrere ogni volta che avvenga una vendita; sia di beni fisici che servizi. Questo deve essere emesso dall'azienda che realizza la suddetta vendita, in forma cartacea o come fattura elettronica, al momento dell’effettuazione dell’operazione.



L'emissione della fattura è obbligatoria da parte di qualsiasi lavoratore autonomo munito di partita Iva. La violazione dell'obbligo di emissione della fattura è punito a seconda del reato che si configura, come ad esempio l'evasione fiscale.

Il venditore, tuttavia, ferma restando la sua responsabilità, può non emettere direttamente la fattura ma assicurarsi che sia emessa dal suo cliente o da un terzo soggetto da lui delegato, inserendo nel documento la dizione che lo stesso è emesso per conto del cliente.

Caratteristica della fattura immediata

Come procedere all'emissione della fattura immediata? Questa deve essere rilasciata nel momento in cui si realizza effettivamente l'operazione. Tre i momenti "buoni" per emetterla:

  • nel momento in cui avviene la consegna o la spedizione dei beni mobili;
  • all'atto della stipulazione del documento notarile nel caso di vendità di beni immobili;
  • in caso di prestazioni di servizi, all'atto del pagamento dei servizi offerti.

La stessa poi deve rispettare alcune prescrizioni di contenuto: sono gli elementi fondamentali della fattura immediata. Questi sono necessari per la validità del documenti.

La fattura immediata sostituisce lo scontrino fiscale e la ricevuta: questa espressione è vera, anche se tecnicamente non corretta, poichè si ricorre alla fattura solo in situazioni specifiche previste dalla legge:
  •  Vendite realizzate in spacci interni;
  •  Vendite in forma ambulante o realizzate da artigiani;
  •  Vendite con distributori automatici;
  •  Vendite per corrispondenza e a domicilio.

Esempio di fattura immediata

Nel caso avessi bisogno di un modello di fattura immediata, a seguire troverai un articolo che ti sarà utile: potrai scaricare gratuitamente un fac simile di fattura da cui trarre spunto per compilare la tua personale fattura.

Andrea Pagliaccia Marzo 4, 2016 Nessun commento

Definizione di fattura immediata

Conoscere la definizione della fattura immediata è importante perchè ci permette di conoscere meglio la natura di questo documento importantissimo documento fiscale, che rappresenta il modello di riferimento quando si parla di fatturazione. Vediamo dunque quali sono i riferimenti normativi principali in materia.

La natura della fattura immediata

La fattura è il documento che deve comprovare l'avennuta vendita di beni o prestazione di servizi. L'ordinamento poi, stabilisce varie tipologie di fatture, che possono essere usate in maniere differente a seconda dei casi, come ad esempio la fattura differita. Tra queste ovviamente rientra la fattura immediata; ovvero il modello base di riferimento quando si parla genericamente di fatture.

La fattura immediata, come indica il nome stesso, deve essere emessa e consegnata o spedita al cliente, anche mediante modalità elettroniche; ad ogni modo, sempre entro il giorno in cui si è effettuata la vendita o la prestazione del servizio. Quello che quindi si desume da tutto ciò è che la fattura immediata non ha valenza accompagnatorio: come conseguenza i beni possono viaggiare soli, senza necessità di Ddt.

Cosa dice la legge in merito alla fattura immediata

La legge non si esprime direttamente attraverso una definizione che definisca precisamente cos'è la fattura immediata, ma bensì circoscrive l'ambito di funzionamento della stessa, in relazione agli obblighi fiscali di calcolo e liquidazione dell'imposta sul valore aggiunto (IVA).



Questo è definito dall'articolo 3, comma 2 del DPR 21 dicembre 1996 n° 696 che - nello specifico - si occupa di definire il momento dell'emissione della fattura immediata. In breve, quanto viene stabilito da questo articolo afferma che l'emissione della fattura immediata per la cessione di beni e/o servizi garantisce la possibilità di evitare il rilascio della relativa ricevuta fiscale piuttosto che del classico scontrino.

Come bisogna agire per ottere questo esonero? La suddetta legge stabilisce che la fattura dovrà essere rilasciata contestualmente alla consegna dei beni o all’ultimazione dei servizi, ovvero entro i termini in cui sarebbe divenuto obbligatoria la certificazione fiscale, rappresentata per l'appunto dallo scontrino o dalla ricevuta fiscale.

Andrea Pagliaccia Marzo 4, 2016 Nessun commento

Fattura immediata

La fattura è un documento, valido ai fini fiscali, con il quale si certifica l'avvenuta conclusione di un contratto di vendita - che può essere relativo sia a beni fisici che a servizi. Tra le varie tipologie prevista dall'ordinamento italiano, la fattura immediata è il modello base di riferimento. Iniziamo quindi la nostra panoramica generale su questo documento.

Quando una fattura è immediata

Quando si parla di fattura, di documenti fiscali in genere; non è mai chiaro tuttavia il significato preciso; ad esempio, sapresti dire precisamente cos'è una fattura immediata? Se dovessimo offrire una breve descrizione al riguardo, diremmo che - dal punto di vista fiscale - è il documento ufficiale più importante, rilasciato dal venditore ogni volta che si conclude una prestazione economica.



Per chiarirsi le idee al riguardo, ci può essere d'aiuto la legge e il diritto tributario, attraverso la definizione della fattura immediata: il valore dei pronunciamenti legali ha un'importanza non solamente teorica; questi rappresentano infatti il punto di partenza per formarsi un'idea corretta su un argomento così spinoso.

Contenuto fattura immediata

Anche se non rappresenta un documento di per se particolarmente complesso, il contenuto della fattura immediata è comunque un insieme di elementi cui bisogna prestare particolare attenzione. Gli articoli che seguono hanno come obiettivo proprio quello di aiutarti nel momento in cui dovrai concretamente scrivere la tua fattura immediata:

Emissione della fattura immediata

Di consueto, attorno al momento dell'emissione della fattura immediata, tendo a concentrarsi molti interrogativi, come ad esempio: quante copie della fattura devo emettere? È necessario emettere il documento accompagnatorio? Questi sono alcune delle preoccupazioni che vengono a galla in questi momenti. Per cercare di risolvere i vari problemi dell'emissione della fattura, ti consigliamo i due seguenti approfondimenti:

Fattura immediata modello

Se dovessi avere ulteriori dubbi su questo documento, ti consigliamo di dare un'occhiata al nostro fac simile di fattura immediata: non dovrai fare altro che addattarlo con i tuoi dati: