Andrea Pagliaccia Gennaio 20, 2016 Nessun commento

Fattura accompagnatoria o immediata

Al pari di un dubbio esistenziale, delle volte - in ambito aziendale - ci si trova nella condizione di dover scegliere tra fattura accompagnatoria o immediata: ti è capitato anche a te? In tal caso, ti consigliamo di leggere il resto dell'articolo, in cui vedremo brevemente le principali peculiarità della fattura accompagnatoria.

Fattura accompagnatoria: valore fiscale

Anche se puó sembrare superfluo, è importante - alla luce anche di quello che diremo nel paragrafo successivo - ribadire un fatto: la fattura accompagnatoria ha valore fiscale; detto in altre parole è un documento fiscale a tutti gli effetti, al pari di una fattura immediata o di una fattura differita.



Questo significa che anche per la fattura accompagnatoria andranno rispettati determinati requisiti formali; ovvero una serie di informazioni imprescindibili da inserire all'interno del documento:

  • Riferimento dell'emittente e del cliente/azienda
  • Data e numerazione progressiva
  • Prezzo unitario e gli eventuali sconti
  • Totale imponibile prima dell'IVA
  • Eventuali competenze e contributi di legge
  • Importo dell’IVA in base all'aliquota prevista dalla legge
  • Totale (imponibile + IVA)

Fattura accompagnatoria fiscale

La fattura accompagnatoria sostituisce il Ddt

Cosa la differenzia dalla fattura immediata? Rispetto a quest'ultima, la fattura accompagnatoria sostituiste il Ddt, e quindi rappresenta un documento che regolarizza il trasporto della merce attraverso un corriere. L'immediata e la differita, nonostante risolvino il problema fiscale, necessitano di un documento valido per il trasporto tramite corriere (che può essere appunto il Ddt o la lettera di vettura).

Questa condizione si riflette di nuovo nel contenuto della lettera accompagnatoria, che rispetto a una fattura ordinaria, deve specificare i seguenti elementi:

  • Data di consegna o spedizione
  • Generalità dei soggetti tra cui avviene l’operazione
  • Generalità del soggetto responsabile del trasporto
  • Descrizione accurata dei beni venduti e della quantità

Fattura accompagnatoria esempio

Per chiarirti le idee, niente di meglio che un paio di esempi di fattura accompagnatoria: sia nel caso di cessioni all'interno dell'Unione Europea, che extra-Ue.

Andrea Pagliaccia Gennaio 20, 2016 Nessun commento

Fattura accompagnatoria e Ddt

Che dire; due termini che spesso vanno per mano: fattura accompagnatoria e Ddt. Il motivo te lo sei mai chiesto? Nei paragrafi che seguono cercheremo di dare una risposta all'annoso quesito. Inoltre, per comprendere bene la natura e le funzioni di questo documento fiscale, vedremo meglio le sue particolarità nonchè gli usi principali.

La fattura accompagnatoria sostituisce il ddt?

Tagliamo subito la testa al toro, affermando che il documento della fattura accompagnatoria sostituisce il documento di trasporto nella sua funzione di regolarizzare il trasferimento della merce venduta durante il momento della consegna al cliente/destinatario.

Questa specificità tuttavia, non ci deve portare a trarre conclusioni affrettate, poichè le funzioni della fattura in questione non si limitano ad accompagnare la merce - al contrario di come avviene per il documento di trasporto che, ricordiamo, non ha alcun valore dal punto di vista fiscale.



Ad ogni modo, al pari di quanto viene stabilito dalla legge per il Ddt, la legge provvede a stabilire il contenuto obbligatorio della fattura accompagnatoria; composto di tutti quegli elementi necessari alla normalizzazione della consegna:

  • numerazione progressiva
  • data di consegna o spedizione
  • generalità dei soggetti tra cui avviene l’operazione
  • generalità del soggetto responsabile del trasporto
  • descrizione dei beni venduti e della quantità

fattura accompagnatoria ddt

La fattura accompagnatoria è una fattura

Sembra un'ovvietà vero? In effetti si, lo è, ma rappresenta il modo migliore per parlare della seconda delle caratteristiche della fattura accompagnatoria: ovvero che si tratta di un documento fiscale a tutti gli effetti, e che - di conseguenza - produrrà tutte le conseguenze del caso in termini di contenuto da inserire obbligatoriamente.

In concreto ciò significa che si dovranno includere gli elementi previsti dalla normativa IVA con i relativi riepiloghi per aliquota.

Fattura accompagnatoria esempio

A seguire questa breve rassegna sulla natura del documento, niente di meglio che un esempio di fattura accompagnatoria per dissipare gli eventuali dubbi che ancora rimangono. Speriamo ti sia d'aiuto.

Andrea Pagliaccia Gennaio 20, 2016 Nessun commento

Fattura accompagnatoria: cos’è

Per rispondere alla domanda cos'è una fattura accompagnatoria si è soliti ricorrere alla seguente formula: è un documento ibrido, a metà strada tra la fattura immediata e il documento di trasporto. Il che, anche se magari può non essere il termine più adatto per parlare di una fattura, è sostanzialmente vero. Vediamo dunque di capire meglio la natura della fattura accompagnatoria, spiegando meglio le sue caratteristiche e le finalità per cui viene emesso.

Definizione di fattura accompagnatoria

La legge fiscale non offre direttamente una definizione di fattura accompagnatoria; al contrario, l'aspetto che viene direttamente trattato dalla legge è quello relativo alle regole di fatturazione, attraverso l'art. 21 comma 4 lett. a) del D.P.R. 633/1972. La norma in questione stabilisce sostanzialmente l'obbligo di emetere la fattura entro le 24 ore dall'avvenuta vendita, ma anche la possibilità di ricorrere alla fattura differita: documento fiscale emesso entro il giorno 15 del successivo mese.

Cosa si dice quindi in merito alla fattura accompagnatoria? Come anticipato sopra, si tratta di una documento fiscale che presenta caratteristiche in comune con la fattura ordinaria e il ddt, e che quindi, di conseguenza, dovrà riportare tutti gli elementi di un documento valido ai fini fiscali - con conseguenze vedremo sull'obbligo di registrazione e numerazione - ma anche l'insieme delle informazioni contenute normalmente nel documento che accompagna la merce.

Fattura accompagnatoria di cosa si tratta

Fattura accompagnatoria: quando emetterla

Avendo trattato le questioni piú teoriche, ci possiamo dedicare ora ad approfondire aspetti più concreti; legati per esempio al momento dell'emissione della fattura accompagnatoria. Con questo ci vogliamo riferire alle situazioni in cui è possibile ricorrere a questo tipo di fattura, dato la tipologia di transazione influisce su questa possibilità.



A cosa ci riferiamo? Al fatto che, al contrario di quanto avviene per la fattura differita (recentemente oggetto di sostanziali modifiche da parte della Legge di Stabilità), si può ricorrere alla fattura accompagnatoria solo per cessione di beni, restando quindi esclusa la possibilità di emetterla per le prestazioni di servizio.

Quanto alla redazione? La compilazione della fattura accompagnatoria deve essere osservare le direttive prescritte dalla normativa IVa, incluso i vari riepiloghi per aliquota; allo stesso tempo - alla luce di quanto detto in precedenza - dovrà contenere informazioni fondamentale per accompagnare il trasporto, come la data di vendita, le generalità dei soggetti della transazione, etc.

 

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Fattura accompagnatoria per l’estero

Sempre più spesso ci troviamo a operare in un mercato globale. Lavorando all'interno dell'Unione Europea o al di fuori dei suoi confini avremo necessità di ricorrere alla fattura accompagnatoria per l'estero. Saper come compilarla e quali regole rispettare è a dir poco importante per un'azienda che voglia aprirsi una strada verso l'esportazione dei propri prodotti.

Fattura accompagnatoria: di cosa si tratta?

Prima di vedere meglio cosa fare nei casi di vendita all'estero, passiamo in rassegna brevemente le principali caratteristiche della fattura accompagnatoria; una fattura che per le sue caratteristiche viene definita come un documento ibrido:

  • Viene emessa solo in caso di cessione di beni; quindi, a dispetto della fattura differita, non vi si può ricorrere per le prestazioni di servizi;
  • Data la sua particolare natura, a metà tra documento di trasporto e fattura immediata, dovrà contenere tutte le informazioni obbligatorie dei due documenti che sintetizza.

Fattura accompagnatoria all'interno della Ue

Quando la spedizione della merce avviene all'interno dell'Ue, le prescrizioni da rispettare al momento della compilazione della fattura accompagnatoria, sono le stesse previste nel caso in cui la vendita viene destinata a un cliente nazionale; ad eccezione ovviamente che il documento andrà redatto in una lingua adatta alla comunicazione con il destinatario.



Tra i suggerimenti offerti da alcune delle principali aziende di trasporti professionali, merita distaccare che una eventuale fattura accompagnatoria, deve essere collocata all'interno dei colli o applicata esternamente a un pacco.

Esportazione fattura accompagnatoria

Fattura accompagnatoria extra Ue

La situazione cambia decisamente nei casi in cui la vendita si realizza con soggetti residenti fuori dall'Unione Europea. Per velocizzare le procedure doganali, le fatture accompagnatorie per le spedizioni extra Ue dovranno indicare alcune informazioni fondamentali; il tutto in 5 copie totali:

  • riferimenti del mittente, con tanto di P. Iva
  • dati del destinatario
  • data
  • quantità e descrizione dettagliata del carico, incluso il valore unitario e il totale
  • valuta di fatturazione
  • nazione di produzione della merce
  • ragioni dell'esportazione

Fattura accompagnatoria esempio

Concluidiamo suggerendoti un'esempio di fattura accompagnatoria per l'estero da cui prendere spunto per compiliare il tuo documento fiscale.

  • Fattura accompagnatoria per l'estero esempio
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Caratteristiche della fattura accompagnatoria

Conoscere le caratteristiche della fattura accompagnatoria è molto importante per poter compilare ed emettere questo documento fiscale senza problemi. Soprattutto alla luce anche di quelle che sono le peculiarità della fattura accompagnatoria; considerato un documento a cavallo tra la fattura immediata e il documento di trasporto. Vediamo quindi gli elementi che lo contraddistinguono.

Fattura accompagnatoria: esiste ancora?

Girando per il web capita di imbattersi in domande curiose riguardo la fattura accompagnatoria: tra queste, quella evidenziata nel titolo del paragrafo, è una delle più curiose. Vi chiederete: perchè inizire la spiegazione delle peculiarità della fattura accompagnatoria con un'interrogativo del genere? Il motivo è che questo titolo esemplifica al meglio la gran confusione che regna attorno a questo documento.

Per rispondere alla domanda, potremo dire che, non solo la fattura accompagnatoria ancora esiste, ma che le sue caratteristiche ne fanno un documento molto utile per le imprese e per la gestione fiscale delle operazioni di compravendita. Il motivo principale è che con questo singolo documento, al momento di dover spedire la merce venduta, siamo tutelati sia dal punto di vista fiscale che riguardo la consegna attraverso corriere.



Peculiarità fattura accompagnatoria

Fattura accompagnatoria: caratteristiche

Dopo questa piccola premessa, possiamo passare ad elencare le due specificità della fattura accompagnatoria; questo tenendo in considerazione gli elementi che emergono dalle norme di legge e dalle pratiche fiscali ormai consolidate:

  • La fattura accompagnatoria viene generalmente emessa in caso di cessione di beni, poichè è proibito ricorrervi, al contrario di quanto avviene per la fattura differita, nel caso di prestazione di servizi;
  • In base a quanto riportato sopra, data la sua natura "ibrida", la fattura accompagnatoria dovrà contenere tutti gli elementi obbligatori delle due tipologie di documenti che sintetizza: la fattura immediata e il documento di trasporto.

Questi due punti hanno ripercussioni evidentemente nel processo di compilazione della fattura accompagnatoria, in merito al contenuto fondamentale ma anche riguardo la registrazione e la numerazione del documento.

 

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Compilazione della fattura accompagnatoria

Sai cosa scrivere per una corretta compilazione della fattura accompagnatoria? In questo articolo, oltre a un breve ripasso della natura di questo particolare documento, vedremo come scrivere correttamente la fattura. Oltre a indicare gli elementi obbligatori della fattura accompagnatoria, chiariremo alcuni aspetti su cui tende a farsi confusione, come la numerazione e la registrazione. Bando alle ciancie!

Cos'è la fattura accompagnatoria?

A cosa serve includere questa piccola premessa sulla natura della fattura accompagnatoria? Il motivo principale è dato dalla confusione che si è venuta a creare attorno a questo documento, considerato sempre più come un qualcosa di ibrido. Come precisano i fiscalisti infatti, abbiamo a che fare con un documento che sintetizza le peculiarità della fattura immediata e il documento di trasporto.

Questa ambivalenza si riflette in quelle che sono le caratteristiche della fattura accompagnatoria, e soprattutto in una serie di aspetti che riguardano più da vicino il momento della compilazione.

Come compilare una fattura accompagnatoria

In base a quanto riportato nel paragrafo introduttivo, risulta evidente che nella compilazione della fattura accompagnatoria si dovranno rispettare le prescrizioni di entrambi i documenti sintetizzati: cosa significa questo concretamente? Essendo una fattura, si dovranno scrivere tutti gli elementi stabiliti dalle norme IVA, inclusi i riepiloghi per aliquote; allo stesso tempo - sostituende il DDT - bisognerà includere informazioni riguardo la data di consegna e spedizione, indicazione della quantità e descrizione dei beni, il soggetto incaricato del trasporto, etc.



Fattura accompagnatoria copie

Per affrontare in maniera chiara ed esaustiva i vari punti sopra elencati, trattiamo di seguito i principali interrogativi riguardo la fattura accomapagnatoria:

  • fattura accompagnatoria copie: poichè stiamo parlando di un vero e proprio documento avente valore fiscale, è necessario emetterlo in duplice copia
  • fattura accompagnatoria data registrazione: deve riferirsi al giorno in cui la merce viene spedita
  • fattura accompagnatoria firma: dato che si tratta di un documento ufficiale, in più responsabile di accompagnare la merce durante la consegna, l'impresa dovrà per forza firmare la fattura accompagnatoria;
  • fattura accompagnatoria numerazione: come avviene per una normale fattura immediata, la numerazione sarà progressiva.

Esempio di fattura accompagnatoria

Non siamo stati abbastanza chiari? Ci dispiace. Cerchiamo per questo di rimediare proponendoti qualche esempio di fattura. Speriamo possano esserti d'aiuto.

Andrea Pagliaccia Gennaio 20, 2016 Nessun commento

Fattura accompagnatoria

Al di là di alcune varianti che hanno fatto la loro comparsa nel corso del tempo, le fatture principali sono essenzialmente tre. Tra queste rientra a pieno titolo la fattura accompagnatoria: come avremo modo di approfondire nel corso dell'articolo, un documento ibrido, che sintetizza le funzioni del documento di trasporto e della fattura immediata (un'altro documento che rientra nella top 3).

Bolla e fattura accompagnatoria

Abbiamo scelto questo titolo perché racchiude gran parte della confusione che, a volte, tende a crearsi attorno alla natura della fattura accompagnatoria. In fin dei conti, non è poi vero che usiamo indistintamente i due termini? Essendo, come detto, un documento fiscale particolarmente utilizzato, dovremo essere in grado di sapere cos'è la fattura accompagnatoria con certezza; liberando il campo da eventuali errori interpretativi.

Insieme ai chiarimenti che possono arrivare direttamente dalle leggi fiscali in materia, un modo altrettanto efficacie per capire le differenze tra il documento fiscale di accompagnamento e la bolla di trasporto, è attraverso una ricapitolazione generale delle caratteristiche della fattura accompagnatoria; questo al fine di risolvere eventuali perplessità che possano permanere sull'argomento.

Fattura accompagnatoria: normativa

Quante copie redarre? È necessario accompagnare la fattura con altri documenti nel momento della spedizione? Il peso complessivo della merce influisce nel determinare tutto questo? Potrebbero essere alcune delle domande a cui rispondere sulla compliazione della fattura accompagnatoria, non volendo considerare poi il momento della registrazione e della numerazione. A tal proposito, cosa ci dice la legge sulla fattura accompagnatoria? Interpellarla è di certo il miglior modo per chiarire tutti questi aspetti tecnico-formali.



Con l'aprirsi dei mercati sarà abbastanza comune ricorrere alla fattura accompagnatoria per l'estero. In questi casi, alle normali accortezze, sarà necessario osservare ulteriori prescrizioni; sulle quali inciderà sostanzialmente il paese di destinazione interessato. La pratica, se destinata all'interno dell'Unione Europea, non sarà poi molto complessa rispetto alle spedizioni nazionali.

Fattura accompagnatoria e bolla

Uso della fattura accompagnatoria

Non abbiamo ancora detto quando si ricorre alla fattura accompagnatoria. Generalmente, la circostanza alla base dell'emissione di questo documento, è una cessione di beni che devono essere trasferiti presso il cliente; rispetto ad esempio alla fattura differita, non può essere invece utilizzata per fatturare una prestazione di servizi.

Parlando dell'uso della fattura accompagnatoria, non possiamo non richiamare due documenti tipici, tradizionalmente accostati con la fattura in questione:

Un'approfondimento sulle relazioni che intercorrono tra questi documenti ti aiuterà ad avere le idee chiare sulle loro funzioni e quando scegliere uno piuttosto che un'altro.

Fattura accompagnatoria esempio