Fattura differita termini

Tra gli aspetti più importanti da sapere sull'argomento, rientrano indubbiamento i termini della fattura differita. Con questi ci riferiamo alla tempistica prevista dalla legge attraverso cui è necessario procedere con l'emissione della fattura differita, al fine di non incorrere in sanzioni amministrative da parte delle autorità fiscali. Vediamo dunque cosa stabilisce la normativa e le ultime recenti modifiche introdotte in materia.

Emissione della fattura differita

Prima di approfondire le tempistiche, vediamo rapidamente quali sono le circostanze in cui è possibile procedere all'emissione della fattura differita, elencate di seguito:

Queste circostanze fanno subito trasparire una delle novità più significative introdotte dalla Legge di Stabilità del 2013: ovvero la possibità di ricorrere alla fatturazione differita anche nel caso di prestazione di servizi.



Nuovi termini della fattura differita

Fattura differita: entro quando

La conseguenza principale della legge 228/2012 è stata quindi quella di ampliare considerevolmente il raggio d'azione della fatturazione differita, relegata fino a questo momento alla semplice cessione di beni. Successivamente, l'Agenzia delle Entrate ha rilasciato una circolare per chiarire i nuovi termini di emissione della fattura differita; argomento spinoso in quanto fonte di potenziali sanzioni.

  • La fatturazione differita dovrà avvenire entro e non oltre il 15esimo giorno del mese successivo a quello in cui i beni sono stati consegnati o/e le prestazioni effettuate. Conseguentemente, oltre all'emissione del documento, si dovrà effettuare anche la registrazione della fattura differita; sempre rispettando il 15esimo giorno del mese.

Dato che, da un punto di vista legale, la transazione rientrerà nella liquidazione periodica del mese in cui la transazione avviene, è fondamentale indicare in maniera chiera nella fattura il mese di riferimento. Per quanto riguarda il versamento dell'Iva, questa sará fatta entro il 16 del successivo mese.

Fattura differita emessa ritardo

Cosa succede quando la fattura differita viene emessa in ritardo? Sono previste delle sanzioni? Ebbene si. Di seguito riportiamo un elenco con le varie sanzioni amministrative:

  • violazione obblighi di fatturazione/registrazione per operazioni imponibili: sanzione dal 100% al 200% dell'Iva relativa al corrispettivo non documentato/registrato con un minimo di euro 516;
  • violazione obblighi di fatturazione/registrazione per operazioni non imponibili o esenti: sanzione dal 5% al 100% dei corrispettivi non documentati/registrati con un minimo di euro 516;
  • registrazione con indicazione di un'imposta inferiore a quella dovuta: sanzione dal 100% al 200% dell'imposta non documentata, con un minimo di euro 516;
  • omesso o insufficiente versamento periodico: sanzione pari al 30% dell'importo non versato.