Arianna Apicella Maggio 26, 2016 Nessun commento

Lettera di reclamo alla banca

Sai già qual è il metodo più effettivo per chiedere alla tua banca di risolvere il tuo problema? Non c'è modo migliore se non quello di mettere al corrente il tuo istituto bancario di quello che è successo, tramite una lettera di reclamo.

Saper come scrivere una lettera di reclamo potrebbe, infatti, tornarti utile nel momento in cui si verifichi un disguido che gli impiegati della banca non sono stati in grado di risolvere o per mettere per iscritto una situazione che altrimenti passerebbe inosservata, e che necessita di trovare una soluzione.

Che si tratti di una lettera di contestazione rispetto a come sono stai gestiti i tuoi interessi bancari o, ad esempio, una lettera di reclamo relativa alla mancata specificazione del tasso applicato ad un finanziamento, la struttura della lettera di reclamo rimane la stessa.

Puoi inviare la lettera di protesta direttamente all'Ufficio Reclami della banca che intendi contattare, ponendo nella sezione dedicata agli allegati tutta la documentazione necessaria.



I tempi di risposta della banca non devono esterndersi oltre i 30 giorni. Nel caso in cui la banca non rispondesse o non fornisse una risposta adeguata, potete rivolgervi all'Arbitro Bancario e Finanziario.

Come scrivere una lettera di reclamo alla tua banca

Solitamente la modalità di invio di una lettera di reclamo che si intende indirizzare alla banca si realizza con una raccomandata con ricevuta di ritorno. Questo dovrà essere specificato scrivendo prima della data e del luogo: "Raccomandata a.r.".

Così come puoi vedere nell'esempio di una lettera di reclamo, è nell'oggetto che bisogna indicare in relazione a cosa si intende esporre il reclamo, facendolo seguire dalla motivazione.

Inizia poi il vero e proprio corpo della lettera di reclamo, specificando le tue generalità ed il numero del conto corrente, così da fornire al mittente tutti i dati necessari per gestire la pratica.

Altri modi per fare un reclamo alla tua banca

Oltre alla possibilità di inviare una lettera di reclamo alla sede centrale della banca, potresti inviare una e-mail con il tuo indirizzo di posta elettronica, usare il modulo che la maggior parte delle banche mettono a disposizione sui loro portali web, oppure inviare un fax.

Nonostante queste altre modalità potrebbero fornirti una risposta più veloce, la lettera scritta di lamentela rimane una forma ufficiale di comunicazione e sarà da preferire in caso di comunicazioni particolarmente importanti o al quale si desidera fare riferimento in seguito, per dimostrare di aver fatto presente un problema senza aver avuto alcuna risposta a riguardo.

Arianna Apicella Maggio 23, 2016 Nessun commento

Come scrivere una lettera di reclamo

Siccome "Verba volant, scripta manent", se siete stati insoddisfatti di un servizio o di un prodotto, è sempre consigliabile scrivere una lettera di reclamo.

Conviene fare questo sia perché, grazie alla vostra lettera di reclamo, potreste risolvere il vostro problema con un reso del prodotto o attraverso un rimborso spese; ma anche perché, nel momento in cui la vostra richiesta non venga presa in carico, potrete dimostrare di avere fatto presente dell'esistenza di quel problema, senza essere stati ascoltati.

Buona parte delle grandi imprese sono, infatti, particolarmente attente ai loro clienti e sono più interessate a offrirvi un buon servizio, piuttosto che lasciarvi insoddisfatti.

Come iniziare a scrivere una lettera di reclamo

Durante la scrittura, particolarmente importante è la struttura della lettera di reclamo, in quanto è capace di distaccare tutte le informazioni in modo tale che risultino facilmente compresibili da parte del destinatario della lettera di reclamo, che dovrà in seguito gestire la problematica, basandosi proprio su quello che noi abbiamo esposto nella lettera.



Una scrittura chiara e pacata è sicuramente un'arma migliore di un tono aggressivo e concitato. Lasciate quindi da parte le vostre ragioni personali e esponete nella maniera più chiara possibile il vostro reclamo, partendo dall'oggetto della lettera di reclamo.

L'oggetto segue sempre il nome dell'agenzia a cui ci riferiamo ed il suo indirizzo, precede, invece, la voce che specifica chi ha inviato il reclamo. È proprio in queste prime battute che vengono posti alcuni dei dati più importanti allo svolgimento della pratica, per questo vale la pena scriverli attentamente, tenendo come punto di riferimento un esempio di una lettera di reclamo.

Come concludere una lettera di reclamo

Dopo aver esposto per esteso il motivo del reclamo nel corpo della lettera, non dimenticando di menzionare anteriori eventuali comunicazioni che sono state inviate, ma che non sono state prese in considerazione dal detinatario, potrete indicare qual è la documentazione che inviate in allegato.

Prima di passare ai saluti formali per una lettera, ricordiamo che la conclusione della vostra lettera di reclamo è anche il posto dove potete sollecitare una risposta veloce, motivando la vostra urgenza, così da rendere partecipe il vostro destinatario del danno subìto.

Non importa che vogliate scrivere una lettera di reclamo alla telecom o che dobbiate scrivere una lettera di contestazione in inglese, rimangono ugualmente importanti la chiarezza della vostra richiesta e la ferma convinzione che quanto state richiedendo attraverso il vostro reclamo è qualcosa che vi spetta di diritto, senza per questo essere meno gentili o educati.

Andrea Pagliaccia Dicembre 21, 2015 4 commenti

Lettera di ringraziamento per una collaborazione

Quante volte abbiamo avuto l'occasione di lavorare con persone con cui ci siamo trovati poco bene? Svariate, scommettiamo. Allo stesso tempo però, ti sarà capitato di conoscere qualcuno con cui ti sei trovato a meraviglia: in questi casi, la lettera di ringraziamento per una collaborazione, più un dettaglio superfluo, diventa un atto dovuto. Vediamo come poter fare per ottenere un buon risultato finale.

Scrivere una lettera di ringraziamento per una collaborazione

I rapporti di lavoro, mai come in questi anni, sono estremamente volatili e flessibili. Approfondire se questo sia un bene o un male, non è nostro compito; ne tanto meno la sede opportuna. Fatto sta che, proprio per questa condizione, dobbiamo essere in grado di testimoniare la nostra gratitudine nei confronti di quella persona con cui si è avuta una piacevole collaborazione professionale.

La lettera di ringraziamento non è di certo l'unico modo per testimoniare l'apprezamento nei confronti dell'operato di una persona, ma di certo, è il più impattante. Tuttavia, scrivere questo documento, non è semplice come mandare una email (o, peggio ancora un What's Up). Questo perchè una lettera, seppur personale e ufficiosa, presuppone una struttura da rispettare; cosi come degli elementi formali.



Scrivere frasi per ringraziamento di una collaborazione

Cosa dire in una lettera di ringraziamento per un lavoro

Esprimere in forma scritta quello che di solito - non forse vero che la maggior parte delle volte ringraziamo verbalmente? - facciamo a voce non è sempre facile. Ecco spiegate le difficolta per scrivere la lettera di ringraziamento. In particolar modo perchè magari sarà necessario ricorrere ad espressioni di ringraziamento specifiche, il cui utilizzo è rimasto scarso in questi tempi.

Tra le frasi di ringraziamento da inserire in questa lettera, si dovrà cercare di evidenziare appropriatamente la bontà del rapporto di collaborazione intercorso con una determinata persona, ad esempio ricorrendo a strutture come "in virtù della positiva esperienza professionale da poco terminata, ci piacerebbe...". Nel caso in cui ci fossere concrete possiblità di collaborazioni future sarà bene includere questo elemento nella lettera.

Esempio lettera di ringraziamento per una collaborazione

Se invece stai cercando qualche altro modello di lettera, dai un'occhiata alla pagina generale; troverai diversi i fac simile delle lettere più utilizzate.

Andrea Pagliaccia Dicembre 21, 2015 11 commenti

Lettera di ringraziamento formale

Anche se nella maggior parte delle occasioni, per manifestare la tua gratitudine verso una o più persone, te la caverai col rispondere attraverso una mail, ci sono alcune situazioni ancora in cui non si può fare a meno della lettera di ringraziamento formale; e non necessariamente nel caso in cui dovrai rivolgerti a persone che sono rimaste nella preistoria in quanto a tecnologia, ma semplicemente perchè in determinate occasioni inviare una lettera di ringraziamento è di gran lunga più appropriato e d'effetto.

Come scrivere una lettera di ringraziamento formale

Nonostante abbiamo a che fare con un documento semplice e privo di valore amministrativo-legale, anche per scriverer una lettera di ringraziamento formale bisogna seguire alcune regole precise della lettera formale. Questo proprio per la natura del documento, che al contrario di una semplice mail, deve presentare una struttura definita e completa di certi elementi formali.

A questo punto, se la domanda che ti è venuta in mente è "dovrò quindi scrivere come una persona di 60 anni o più?", mi spiace doverti dare questa brutta notizia: si, dovrai assomigliare al tuo professore d'italiano. Con questo non voglio dire che dovrai per forza utilizzare parole complesse, ma è beninteso che una certa accortezza nella scelta del lessico sarà imprescindibile per ottenere un risultato soddisfaciente.



Le frasi per una lettera di ringraziamento formale

Frasi di ringraziamento da inserire nella lettera

Non nascondiamocelo: l'obiettivo della lettera di ringraziamento - che non ci azzardiamo a catalogarlo come un documento superfluo, ma di fatto un atto di grande cortesia al giorno d'oggi - è per l'appunto quello di impressionare il destinatario. Come fare per centrare lo scopo? Utilizzando determinate frasi di ringraziamento. Vediamone qualcuna.

Un classico per l'introduzione della lettera è la formula del "Stimato/a"; ancora in uso nonostante la carta d'identità anticuata. In alternativa, nel caso ci fosse maggior confidenza con il tuo interlocutore puoi ricorrere alla formula neutra "Gentile" piuttosto che "Egregio"; un altro evergreen dei modi di saluto iniziale.

Molto importante è poi la formula usata congedarvi, ovvero per i saluti finali. Ad esempio, potrete ricorrere al "Colgo l'occasione per rivolgerle i miei più distinti saluti", che non è male in quanto a formalità; o, al posto di quest'ultima, potrebbe andar bene anche "La prego Sig./Sig.ra di gradire i miei più cari saluti".

Esempio lettera di ringraziamento formale

Se invece stai cercando qualche altro modello di lettera, dai un'occhiata alla pagina generale; troverai diversi i fac simile delle lettere più utilizzate.

Andrea Pagliaccia Novembre 26, 2015 9 commenti

Come scrivere una lettera di licenziamento

Nonostante si tratti di un momento poco auspicabile per tutti, imprenditore e dipendenti, il licenziamento è un momento tipico della vita aziendale. È di fondamentale importanza è conoscere come scrivere una lettera di licenziamento: quali sono le informazioni specifiche da inserire e che tono adottare in queste occasioni.

 Lettera di licenziamento a un dipendente

Una lettera di licenziamento deve contenere degli elementi imprescindibili ai fini della sua validità. Si tratta di informazioni specifiche che dovranno essere adattate a seconda del caso concreto. In generale, i dati fondamentali da inserire all'interno di una lettera di licenziamento a un dipendente sono i seguenti:

  • generalità del lavoratore
  • indirizzo della persona a cui si rivolge
  • riferimento alla situazione contrattuale
  • luogo e data
  • comunicazione dell'interruzione del rapporto di lavoro
  • firma

Il tutto poi dovrà essere redatto in duplice copia: una per l'impresa e l'altra per il lavoratore dipendente a cui ci rivolgiamo.

Come scrivere la lettera di licenziamento

Tono della lettera di licenziamento

Ogni lettera aziendale è legata ad un particolare momento della vita di un'impresa. Per questo, oltre evidentemente a conoscere il contenuto specifico da scrivere, si dovrebbe essere in grado di usare un tono in linea con il momento. A maggior ragione quando si parla della lettera di licenziamento; legata a uno dei momenti più delicati con il lavoratore dipendente.



Che la cessazione del rapporto di lavoro avvenga tranquillamente o meno, è sempre importante cercare di lasciarsi positivamente con la persona. Nel caso che il licenziamento avvenga in un clima sereno e disteso, potrai allegare una frase con la quale risaltare ciò che di buono è stato apportato dal dipendente nel corso della sua collaborazione con l'impresa.

Per quelle situazioni più complesse, nelle quali il licenziamento avvenga con tensioni o diverbi, potrai scrivere una lettera di licenziamento più stringata, limitandoti ad includere qualche frase circostanziale con cui salutare rispettosamente la controparte e ringraziarla per il lavoro svolto in azienda.

Cos'altro sapere sulla lettera di licenziamento

Oltre ai dati fondamentali ci sono tante informazioni da sapere e che molto spesso costituiscono motivo di confusione. Tra i dubbi più comuni sulla lettera di licenziamento, c'è ad esempio quello della decorrenza del termine di preavviso: quando inizia a decorrere il termine di legge? Cos'è il termine di legge? etc. Tutti aspetti che si devono conoscere per potersi muovere con consapevolezza nel momento del licenziamento.

Andrea Pagliaccia Novembre 17, 2015 10 commenti

Struttura della lettera motivazionale

Quando iniziamo a preparare una lettera motivazionale, al fine di agevolare la stesura e raggiungere un buon risultato finale, è raccomandabile avere ben presente la struttura della lettera motivazionale, che dovrà essere rispettata lungo tutta la redazione del documento.

Intestazione lettera di motivazione

Si tratta della parte iniziale della lettera di motivazione, quella nella quale inseriamo tutti i riferimenti relativi al mittente, al destinatario, luogo e data. È molto importante che l’intestazione della lettera motivazionale contenga tutti i dati necessari, indispensabili per partire con il piede giusto nei confronti del tuo interlocutore.

Strutturare una lettera di motivazione

Corpo della lettera motivazionale

Su questa sezione dovrai cercare di esporre al meglio le tue motivazioni, che siano indirizzate a un incaricato delle risorse umane piuttosto che a un presidente di commissione per una borsa di studio Erasmus.



La migliore cosa da fare nel corpo della lettera motivazionale, è cercare di far risaltare tutti gli aspetti di te che meglio si sposano con la domanda, non limitandoti a una esposizione passiva delle competenze. Fondamentale è quindi sapere come scrivere una lettera motivazionale: riferendoci con ciò a cosa mettere e cosa invece lasciare fuori dal documento.

Formule di chiusura lettera motivazionale

È risaputo come una buona chiusura contribuisce in maniera rilevante affinchè il destinatario maturi un’opinione positiva del nostro messaggio. Per questo, nella frase conclusiva della lettera motivazionale dovrai riporre moltissima attenzione.

A riguardo, potrebbe essere importante includere una frase che sintetizzi la tua candidatura, facendo il punto delle diverse motivazioni e considerazioni sviluppate fin’ora. Non dimenticare inoltre di ricorrere a formule appropriate per salutare, come la classica “Nell’attesa di un suo riscontro… Le porgo i miei cordiali saluti”