Fatturazione differita per una prestazione di servizi

Ha rappresentato l'ultima novità in materia, ampliando notevolemente le possibilità applicative di questo documento fiscale. Stiamo parlando della fattura differita per prestazione di servizi. Un cambiamento di non poco conto rispetto alla passata discliplina - datata 1972 - con cui si garantiva la possibilità di ricorrere alla fatturazione differita solo in caso di fattura differita per cessione di beni. Ripercorriamo brevemente le tappe che hanno portato alla Riforma del 2013, oltre a considerare le specificità di questo documento.

Fattura differita e il Dpr 633/72

Iniziamo quindi con una sintetica rassegna dei principali interventi legislativi che hanno interessato la fattura differita. In primis cominceremo dall'art. 21 del D.P.R. n. 633 del 1972, con il quale si stabilisce la discliplina circa i termini e le modalità di emissione di una fattura e allo stesso tempo la possibilità di derogare al termine ordinario attraverso la fatturazione differita.



L'istituto tuttavia, era previsto esclusivamente in caso di "cessioni di beni la cui consegna o spedizione risulta da documento di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti tra i quali è effettuata l'operazione". L'applicabilità della fattura differita per servizi è stata possibile solo a partire dal 2013, con l'entrata in vigore della Legge 228/2012, conosciuta anche come Legge di Stabilità.

Emissione fattura differita per servizi

Fattura differita servizi 2013

  • Fatturazione differita per prestazioni di servizi Italia:
    Deve trattarsi di prestazioni identificabili mediante idonea documentazione. Su questa formulazione si è espressa l'Agenzia delle Entrate, chiarendo come venga ritenuta tale quei documenti che permettano di individuare con chiarezza la prestazione eseguita, la data e le parti in causa. Ovviamente, i servizi offerti devo rientrare tutti nello stesso mese solare;
  • Fatturazione differita per prestazioni di servizi verso altro Stato UE:
    Allo stesso modo è consentito ricorrere alla fatturazione differita quando si tratta di prestazione di servizi a favore di un destinatario residente in un altro paese dell'UE; a condizione pero che sia soggetto all'articolo 7-ter del DPR n. 633/1972.

Compilare la fattura differita per prestazione servizi

Alla luce di quanto si è detto nel paragrafo precedente, compilare la fattura per servizi significa dover inserire ogni riferimento alla citata "idonea documentazione". Quindi, ogni dettaglio circa le operazioni eseguite: il numeri degli interventi; le date; le descrizioni dei servizi offerti e se questi sono stati liquidati o meno. Si perchè, nel caso delle prestazioni di servizi, si potrà ricorrere ugualmente alla fattura differita.

Esempio fattura differita prestazione servizi